Chiesa

SS. Pietro e Andrea a Notaresco

La chiesa dei SS. Pietro e Andrea domina la piazza principale del centro di Notaresco. È intitolata a San Pietro e Sant’Andrea apostoli ed è una delle chiese più care ai notareschini. Ha origini medievali, ma ha subito diverse modifiche nel corso dei secoli. Ragion per cui la chiesa odierna si presenta come un edificio barocco e moderno.

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La facciata e il campanile

La facciata è in laterizio, decorata con un timpano, quattro lesene e due piccole edicole semicircolari con le effigi di San Pietro e Sant’Andrea. Il campanile è di recente costruzione. Fu aggiunto solo negli anni Venti del ‘900 e ospita le campane che richiamano i fedeli alla messa.

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L’interno

L’interno della chiesa dei Santi Pietro e Andrea è barocco e si suddivide in tre eleganti navate, ognuna conclusa con un’abside. Addossate ai pilastri ci sono robuste colonne coronate da capitelli corinzi bianchi e dorati. In alto, all’incrocio tra la navata centrale e il transetto, c’è una cupola decorata con angeli e un Gesù Risorto.

La chiesa è abbellita con motivi e decori di vario genere ben visibili sulle volte, gli archi e i cornicioni. I colori predominanti sono il bianco, il rosa e il celeste, che illuminano l’ambiente conferendogli un particolare fascino.

💡 Curiosità sulla chiesa dei SS. Pietro e Andrea a Notaresco

Nella chiesa dei SS. Pietro e Andrea si trova un organo a canne del 1796, di gran pregio. È stato costruito dall’organaro Onofrio Cacciapuoti di Vasto. Un altro organo dello stesso maestro è visibile nella Chiesa della SS. Annunziata (precedentemente di Sant’Antonio Abate) a Sant’Omero (TE), località distante circa 20 km da Notaresco.

Dopo alcuni lavori di restauro sono state ritrovate tracce dell’antica chiesa romanica. I resti sono probabilmente databili ai secoli IX-X. Restauri e rilievi sono fondamentali per ricostruire la storia dei nostri beni culturali, spesso nascosta da modifiche e rifacimenti.

La facciata ospita due edicole con le immagini San Pietro e Sant’Andrea. Sotto i santi apostoli sono state inserite due lapidi commemorative. La prima si trova sotto Sant’Andrea e riporta il bollettino della vittoria redatto dal generale Armando Diaz. La seconda è sotto San Pietro ed è dedicata ai caduti in guerra.